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POSTUROLOGIA COME STUDIO PER IL BENESSERE
Postura o posturologia? La postura esiste da sempre in quanto nasce con l’uomo stesso anzi con la specie e come si è già detto in altra parte è anche caratteristica di ogni specie. Si è anche detto che la postura ci indica in qualche modo anche lo stato psicoemotivo di un essere in quanto manifesta l’atteggiamento interiore dell’uomo stesso. L’uomo dei nostri tempi, ma anche la donna non fa eccezione, sembra che non sappiano proprio dare un corretto equilibrio alla, peraltro mirabile, macchina a geometria variabile rappresentata dal proprio corpo. Non sembra, peraltro, che l’assunzione di posture sbagliate sia un prodotto della epoca attuale, perché i quadri e le sculture risalenti a moltissimi secoli fa mostrano personaggi di ambo i sessi fissati dagli artisti in "posture" assolutamente errate. Basta frequentare uno o più dei tanti musei di cui, per nostra fortuna, è disseminato il nostro Paese, per vedere riprodotte su tele, o nel marmo, figure umane fissate dagli artisti in atteggiamenti posturali del tutto errati. Basta, quindi, attribuire alle automobili, al sedentarismo dei nostri uffici ed alle condizioni imposte dalla Società Moderna la responsabilità delle posture sbagliate. Potremmo forse risalire di molte decine se non centinaia di secoli fa, quando l’UOMO decise di scegliere la posizione bipede, e cioè eretta, in luogo della posizione quadrupedica, dalla quale proveniva, la responsabilità delle posture sbagliate. Le vertebre umane presentano lo stesso identico disegno nei dinosauri, nei mammiferi acquatici, negli uccelli e perfino nell’uomo. ma senza dilungarci in discorsi zoologici ed antropologici, dobbiamo ammettere che nell’evoluzione qualcosa è andata storta, per cui, lasciati a se stessi, sia il corpo dell’uomo che della donna, salvo rare eccezioni, si lasciano andare, durante la maggior parte della loro vita, ad assumere posizioni del tutto errate, dal punto di vista della biomeccanica corporea. Ci sarebbe, semmai, da sorprenderci che, preso atto delle pessime posture assunte, non ci sia stata nel passato, e non ci sia nemmeno ai giorni nostri, una sufficiente attenzione nel tentativo di correggere questo cattivo uso che gli umani fanno del loro corpo. Su questo importante tema sono stati scritti molti libri, è vi è oggi un certo interesse per l’argomento. Pensiamo quindi di poter affermare che quello che manca è la volontà di fare affinchè si possano migliorare le condizioni di una corretta postura. Si sa che vi è una ginnastica posturale in grado di permettere, a chi la pratica, la conquista di un corretto controllo della postura e dei propri movimenti. La ginnastica posturale è, sicuramente, l’attività motoria che insieme ad altre tecniche basate sullo studio del movimento è in grado di incidere sulla postura delle persone, mancava però un testo che delineasse con chiarezza i principi ai quali attenersi nell’impostare un corso di ginnastica posturale. Viviamo in un’era dove la maggior parte delle persone afferma di voler ricercare il benessere psico-fisico ma troppo spesso notiamo che le stesse confondono tale obiettivo con il raggiungimento di una esasperata bellezza estetica in linea con i dettami della moda del momento. Da questa filosofia sono nate discipline motorie particolarmente dinamiche e impegnative che lungi dal migliorare lo stato psico-fisico, al contrario, contribuiscono ad aumentare i livelli di stress delle persone. Attività che obbligano il corpo ad estenuanti allenamenti durante i quali le strutture muscolo-scheletriche vengono pesantemente sollecitate contribuendo in modo significativo alla produzione di numerose patologie osteo-muscolari. Diversamente dalla ginnastica tradizionale, soprattutto quella ad orientamento agonistico, che ricerca principalmente lo sviluppo della forza, della resistenza, e della destrezza estrema, la ginnastica posturale allena a concentrarsi sulle sensazioni che provengono dal nostro corpo durante un movimento oppure nell’assunzione di una postura, provocando conseguentemente un rilassamento della mente che diventa serena e sgombra da ogni pensiero. Sotto questo aspetto assume, almeno in parte, la funzione del ben noto "training autogeno". Conquistare una postura corretta non è facile, per riuscirci è necessario praticare un corso di ginnastica che migliori la percezione del corpo e favorisca la facile acquisizione della posizione corretta nella stazione seduta, eretta e in movimento. Gli esercizi di ginnastica posturale e la presa di coscienza insita nella stessa porta, chi li svolge, a prestare attenzione al corpo e alle sue esigenze, liberandolo dai dolori posturali, dalle cattive abitudini motorie e dallo stress. Seguendo un programma di ginnastica posturale consapevole ed integrato con altre metodiche si sarà in grado di insegnare alla nostra muscolatura il modo giusto di lavorare sviluppandone l’elasticità e la forza e donando al corpo armonia nei movimenti e forme piacevoli con addome e arti inferiori tonici e schiena e braccia robuste. Non va mai sottolineato a sufficienza il concetto che Il tanto desiderato benessere psico fisico e la tanto decantata "fitness" passa obbligatoriamente attraverso la conquista di una buona postura e di un movimento equilibrato. A questo proposito è necessario dire che in questi ultimi anni abbiamo importato numerose attività motorie, che hanno avuto successo in altri Paesi, e che, a detta degli ideatori, sono in grado di donare benessere psico fisico e una buona postura. In tal senso c’è un pò da riflettere sull’innegabile fatto che attività motorie pubblicizzate come straordinarie e nuove, sono tutt’altro che inedite. Se infatti si va ad analizzare con attenzione il contenuto di alcuni corsi dagli affascinanti nomi si scopre che gli esercizi di cui sono composti sono quelli di sempre e che di originale spesso hanno solo il nome e frequentemente difettano in qualità, mentre le basi fisiologiche culturali su cui si basano non sono sempre molto chiare. Quindi a ragione qualcuno nell’utilizzare la parola "ginnastica", non si è sentito per niente inadeguato, ed in questo senso va benissimo anche la validissima Scuola Italiana di Ginnastica. Basti citare il nome del Mercuriali o dell’ Alfonso Borelli per continuare rivolgendo un riconoscente pensiero a tutti quei validissimi professori di educazione fisica del nostro Paese che hanno creato metodi e corsi di ginnastica validissimi sia nel settore educativo che riabilitativo. Il nostro intento qui è di stimolare la ricerca e l’iniziativa a migliorare e migliorarsi in generale sia per quanto riguarda la postura che per ciò che concerne un miglior stato psicofisico in genere quindi, quello che proponiamo è autocura, presa di coscienza delle problematiche alla portata del maggior numero di persone e frutto di una sintesi il più possibile completa dei lavori proposti negli anni da professionisti di vario genere che comunque contribuiscano a migliorarci. Va inoltre sottolineato che quello che qui viene proposto è anche la possibilità di integrare varie metodiche interagenti Dentosofia, metodo Zilgrei stile di vita volto alla sintonizzazione con la natura ed altro.
Tutti i migliori specialisti del settore ortopedico e riabilitativo sono giunti alla conclusione che le cause delle principali patologie muscolo-scheletriche in generale e quelle della colonna in particolare derivano dalle cattive posture e dall’ uso scorretto del corpo. Purtroppo lo stile di vita attuale impone di passare parte della nostra giornata seduti o in posizioni che sollecitano negativamente le nostre strutture osteo-muscolari, danneggiandole. A queste cattive abitudini sono quindi spesso collegati tutti quei frequenti dolori a carico della colonna (cervicalgie, lombosciatalgie) o degli arti (borsiti, tendiniti, dolori artrosici ecc.). Del resto per avere una buona postura e un corretto controllo del corpo è necessario possedere un buon equilibrio muscolo-scheletrico unito ad una ottima percezione e conoscenza del proprio corpo. Una volta acquisite queste importanti qualità sarà necessario insegnare all’apparato muscolo-scheletrico a muoversi e posizionarsi correttamente. Già da questo breve inciso si intuisce che modificare le posizioni e il modo di muoversi che ci ha accompagnato per molto tempo non è assolutamente facile. Per riuscire nell’intento è necessario praticare un metodo composto da esercizi in grado di incidere in modo veramente significativo sulla nostra postura. Attualmente, infatti, le palestre, sono sommersE da corsi dai nomi più strani: step, spinning, cardio step, ecc. questo per quanto riguarda le attività motorie più dinamiche, mentre per le attività fisiche che ricercano l’armonizzazione tra corpo e mente i corsi più diffusi sono: l’eutonia, il feldenkrais, il pilates, l’alexander, il mèzièrès, lo yoga, ecc. insomma una vera invasione di corsi provenienti dall’estero. È vero che noi italiani abbiamo un debole per tutto ciò che proviene fuori dal nostro Paese e che magari porta un nome esotico o americaneggiante. Però se si analizzano con attenzione i contenuti di questi corsi dagli affascinanti nomi si scopre che gli esercizi di cui sono composti sono quelli di sempre. Sono state cambiate le modalità con le quali vengono proposti e presentati con nomi stranieri, che fa più tendenza, vantandone soprattutto la provenienza estera. Insomma non sono poi tanto diversi dalla ginnastica che proponevano, già parecchi anni fa, nelle palestre e negli ISEF del nostro Paese, alcuni illustri professori esperti del settore educativo e riabilitativo. Professionisti italiani di primissimo livello come: Boccardi, Ciamarroni, Pivetta, Vincenzini, Toso.. nomi probabilmente conosciuti solo "dagli addetti ai lavori" ma che hanno creato metodi e corsi di ginnastica validissimi sia nel settore educativo che riabilitativo e che mantenendo un profilo di grande umiltà, hanno deciso di non legare il loro nome alle metodiche da loro prodotte e nemmeno di affibiarle bizzarri denominazioni, ma hanno voluto mantenere il caro vecchio termine di ginnastica come a voler conservare per certi versi un marchio tutto italiano alle proposte motorie da loro create. Insomma grazie a loro possiamo dire che si è dato origine ad una scuola italiana di insegnanti e riabilitatori che senza preconcetti, ma anche privi di credi incondizionati, operano un processo di integrazione dei metodi conosciuti, italiani e stranieri, producendo corsi di ginnastica adatti alle esigenze delle persone e alle loro problematiche. Operando oltretutto una verifica costante e seria dell’efficienza della loro azione. ………continua